Migliorare la sicurezza di un ecommerce è, da sempre, un punto di riferimento per chi decide di vendere online e avere una buona relazione con i clienti.

Perché non c’è incubo peggiore di dover risolvere falle nel sito web e attacchi che mettono a repentaglio i dati degli acquirenti. Le persone desiderano comprare online ma non possono e non vogliono farlo se c’è qualche rischio. Inoltre Google:

“Blacklists 70,000 websites due to security issues every week. From the blacklisted sites, 50,000 are guilty of phishing while the rest are for malware issues”.

wpmanageninja.com

Chiaro, nessun brand vorrebbe ritrovarsi in questa condizione (ovvero comunicare inaffidabilità al proprio cliente) ma a volte sono i dettagli che fanno la differenza.

Magari si tende a risparmiare o a sorvolare su un dettaglio per poi ritrovarsi con un problema da risolvere. E quando hai in mano email, contatti e carte di credito dei clienti tutto diventa più difficile. Ecco perché è importante migliorare la sicurezza di un ecommerce in tempi rapidi. Anzi, prima ancora di lanciare il sito online.

Aggiorna temi, CMS e plugin

La base di partenza: plugin, temi e content management system devono essere sempre aggiornati. Perché gli sviluppatori possono trovare falle di sicurezza in questi componenti che lasciano porte aperte ai malintenzionati.

migliorare la sicurezza di un ecommerce

Come migliorare la sicurezza di un ecommerce partendo dal CMS.

Come suggerisce l’articolo di wpmanageninja.com, il 52% delle vulnerabilità su WordPress arriva da plugin, il 37% è dovuto al CMS e l’11% proviene da temi.

Quindi, quando realizzi un ecommerce devi assicurarti che ci sia manutenzione per aggiornare ciò che potrebbe portare bug e problemi di sicurezza.

Il buon senso è sempre importante

A volte per aumentare la sicurezza di un ecommerce basta rispettare una serie di buone norme che da sempre si consigliano a chi vuole aprire e gestire un sito web. E, quindi, soprattutto a chi opera con uno shop online. Ad esempio:

  • Usa password difficili e differenti tra i vari servizi.
  • Personalizzare l’URL per l’admin del sito web.

Così puoi evitare possibili attacchi alla sicurezza del portale e ottieni buoni risultati con un buon CAPTCHA per tutti i campi di invio email e commenti.

Senza dimenticare che è sempre una buona idea non installare plugin di dubbia provenienza o che non sono stati aggiornati negli ultimi 3 anni.

Da leggere: l’importanza di un sito web veloce

Utilizza una connessione sicura

Il secondo punto da rispettare quando decidi di creare un negozio digitale affidabile e migliorare la sicurezza di un ecommerce: aggiungi un certificato SSL al tuo hosting. Questa funzione permette di ottenere il famoso passaggio da HTTP a HTTPS, che è sinonimo di crittografia dei dati dal browser al server.

In parola povere, quando un cliente scrive il numero della carta di credito nel form di pagamento può dormire sonni tranquilli. E tu non hai il fastidioso messaggio Non Sicuro sul browser che impedisce agli utenti di affidarsi al tuo sito web.

Ricorda, inoltre, che il certificato gratuito Let’s Encrypt va bene per i progetti piccoli: se hai un ecommerce, soprattutto di grandi dimensioni, conviene acquistare un certificato avanzato come il GeoTrust TrueBusiness ID EV.

Elimina contenuti non HTTPS

Non sempre il passaggio da HTTP a HTTPS procede. In alcuni casi le pagine non ricevono il protocollo di sicurezza, mostrando una criticità evidente.

Quindi conviene intervenire e ristabilire il certificato SSL. Per ottenere questo risultato puoi attivare plugin specifici che monitorano eventuali falle o usare un vecchio trucco da webmaster. Digita su Google quest’operatore di ricerca:

site:https://www.iltuosito.it/ inurl:http

In questo modo chiedo a Google di mostrarmi tutte le pagine del sito web che hanno HTTP nell’URL. Così scopro se ci sono risorse interessate dal problema.

Acquista hosting con server sicuro

Quando devi realizzare un sito web ti accontenti di un hosting condiviso, ma se lavori con un ecommerce tutto cambia. Hai bisogno di velocità, affidabilità, un buon livello di uptime. Poi devi avere delle garanzie in più.

Come aumentare la sicurezza di un ecommerce? In fase di acquisto del piano hosting assicurati che il servizio offra un backup giornaliero (se possibile orario), un firewall hardware e un sistema antivirus/antispam.

Poi, ci sono servizi avanzati che possono fare la differenza come il server monitoring che si applica a VPS e soluzioni dedicate, o il servizio Bitninja che consente di attivare una serie di misure – come honeypot e monitoraggio real time della reputazione IP – per bloccare qualsiasi malware o attacco DDOS.

Attenzione al carrello degli acquisti

Questo è il punto sensibile, il momento in cui le persone devono inserire il numero della carta di credito e si scoprono più sensibili alle possibili criticità.

La sicurezza del carrello è uno dei punti cruciali che può portare all’abbandono. Quindi alla possibile perdita della vendita. Cosa fare per impedire questo processo? Semplifica, togli tutto quello che non serve e rendi facile il percorso. Comunica con chiarezza ogni passaggio e riduci i tempi di attesa.

sicurezza

I brand più noti e quelli più credibili per la sicurezza.

Inoltre, per garantire sicurezza dell’acquisto puoi utilizzare un sistema professionale e avanzato che certifichi la bontà della transizione economica.

Aggiungi un badge per comunicare affidabilità: ci sono delle soluzioni che sono sinonimo di qualità. Brand noti a tutti come Visa-Mastercard, PayPal, Norton e Google sono percepiti come i più affidabili per i pagamenti online.

Secondo la ricerca di cxl.com i più giovani si fidano di Google Trusted Stores, mentre Sitelock ha ottenuto buoni risultati con persone di mezza età. Grande sorpresa: Paypal è stato considerato attendibile da individui di 50 anni e più.

Da leggere: come scoprire nuove nicchie di mercato online

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