Misurare la velocità del sito web non è solo un dovere di chi realizza il sito web: anche l’imprenditore, il blogger, il proprietario di un portale deve avere sotto controllo questa metrica. Perché è particolarmente importante secondo Google:
Speeding up websites is important (…). Faster sites create happy users and we’ve seen in our internal studies that when a site responds slowly, visitors spend less time there. (…) That’s why we’ve decided to take site speed into account in our search rankings.
Già dieci anni fa (aprile 2010) Mountain View sottolineava l’importanza di un sito web veloce, rapido nel mostrarsi sul browser, per dare valore all’utente.
Dato che l’obiettivo del motore di ricerca è quello di dare valore all’utente, e considerato che la velocità di caricamento della pagina è uno dei punti più apprezzati, i tempi di upload diventano un fattore di ranking. Una pagina web che si carica velocemente è un punto a favore del posizionamento SEO.
Ed è giusto investire per realizzare un sito web veloce. Ma come scoprire e definire la velocità del portale? Ecco una serie di tool che ti aiuteranno a fare chiarezza.
Pagespeed Insight
Questo è il punto di partenza se vuoi misurare la velocità del sito web. Questo tool di Google mostra in modo chiaro le prestazioni del tuo lavoro con un punteggio che va da 0 a 100 per versione mobile e desktop. Questo è l’elemento più immediato e facile da valutare, subito dopo ci sono i dettagli tecnici.
I valori di Pagespeed Insight.
Per il Pagespeed Insight sono elementi da prendere in considerazione per risolvere i problemi e avere un sito web veloce, immediato, semplice da navigare.
Cosa puoi fare con questo strumento? In primo luogo non fossilizzarsi al semplice numero ma contestualizzare e affrontare insieme agli sviluppatori i passaggi elencati per avere un sito web più rapido nel caricamento delle pagine web.
Da leggere: ottimizzazione SEO on-page
Search Console
Forse hai già dato uno sguardo alla Search Console di Google, strumento che consente di risolvere una gran quantità di problemi di indicizzazione.
Ma puoi anche valutare il posizionamento delle pagine web e analizzare la velocità di tutte le pagine web. Anzi, la caratteristica vincente di questo tool è proprio questa: Pagespeed Insight valuta la singola risorsa o pagina web. La Search Console, invece, analizza l’intero sito web individuando gruppi di pagine.
E non solo per quanto riguarda la velocità: qui si valutano tutti gli elementi del Core Web Vitals, vale a dire i passaggi che consentono di avere un sito web usabile nella sua totalità: veloce nel caricarsi, stabile graficamente e rapido nel rispondere agli stimoli dell’utente per migliorare l’efficienza online.
Pingdom
Pingdom non è uno strumento di Google ma fornisce comunque buone informazioni per scoprire le performance del tuo sito web.
L’aspetto interessante di tools.pingdom.com è la possibilità di individuare gli elementi che influenzano con maggior forza i tempi di caricamento. In questo modo puoi agire in modo specifico e ponderato per velocizzare.
Gtmetrix
Ecco un ottimo tool alternativo a tutto quello che abbiamo già analizzato, anche se la base di partenza è sempre legata a Lighthouse. Vale a dire la fonte principale di dati sul caricamento dei siti web proveniente da Google. In ogni caso con Gtmetrix puoi avere un ulteriore punto di vista per analizzare le tue performance e valutare i passi per avere un sito web sempre più rapido nel caricarsi.
Gtmetrix e i risultati approfonditi.
Tra l’altro con l’arrivo dei parametri legati al Core Web Vitals, le funzionalità di questo tool sono state implementate proprio per dare maggiori indicazioni sulle metriche che influenzano la percezione del rendimento dei tuoi visitatori.
Insieme alle nostre nuove metriche, arriva un nuovo design e layout della pagina report per includere le nuove schede Riepilogo, Prestazioni e Struttura.
Test My Site
Purtroppo dobbiamo mettere in lista un altro tool di Google ma la verità è questa: il motore di ricerca ha investito tanto per permettere ai proprietari dei siti web di avere un portale più rapido e veloce. Ma questa è solo una parte del lavoro.
Test MY Site fornisce proprio questo: una valutazione chiara delle possibili perdite economiche nel momento in cui un utente si trova di fronte a un sito web lento. Ogni secondo corrisponde a una mancanza in termini economici, e l’aspetto interessante è che puoi testare il sito anche con il 3G.
Quanto vale un sito web veloce?
Ancora un motivo per usare questo tool? Oltre a misurare la velocità del sito web la mette a confronto con quella dei competitor. La prospettiva è quella di monetizzare, guadagnare di più online. E Test My Site è un valido strumento.
Da leggere: meglio creare un blog o un sito web?
Una consulenza per velocizzare il sito
Ok, è chiaro che non è possibile intervenire personalmente su tutti i punti che questi strumenti possono elencare. Quali sono i punti da valutare?
In primo luogo bisogna partire da una base di qualità: chi crea il sito web deve rispettare dei criteri sempre più severi. Ma non si possono ignorare.
Inoltre bisogna definire un budget per l’implementazione e il miglioramento di queste tecniche di ottimizzazione nel tempo. Anche se il sito web funziona bene oggi, ed è abbastanza veloce, devi monitorare costantemente per risolvere i problemi che intervengono. Insomma, non è un lavoro semplice ma necessario.
Questo sia per aumentare le conversioni che per migliorare il posizionamento su Google. Vuoi maggiori informazioni? Contattaci per una consulenza gratuita.