Aprire un ecommerce è il sogno di chi vuole sfruttare il web per vendere il proprio prodotto a un pubblico potenzialmente infinito. Creare un negozio digitale vuol dire esattamente questo: fare in modo che la propria attività sia raggiungibile da tutti, digitando l’indirizzo del sito internet. O magari cercando determinate parole chiave su Google. Senza dimenticare i social network.

C’è solo un punto da sottolineare: spesso il lavoro per aprire un ecommerce di successo viene banalizzato, semplificato. Pochi click e sei online con il tuo shop digitale: è veramente così? Non proprio, ecco cosa devi sapere per lanciare il tuo e-commerce vincente. E commercializzare sul web prodotti, infoprodotti e servizi.

Analisi preliminare del contesto

Per aprire un ecommerce non hai solo bisogno di un servizio che ti permetta di creare un sito web pensato per creare categorie, schede prodotto, gallerie immagini, chat interne e carrelli pensati per gestire la vendita online.

Questi punti fanno parte del processo finale per la realizzazione dell’ecommerce. Prima di iniziare la costruzione materiale del sito web hai bisogno di un’analisi preliminare di tutto ciò che circonda il tuo universo professionale.

Ad esempio, bisogna studiare i competitor per capire come ottenere il massimo dalle proprie pagine e individuare contesti in cui la concorrenza lascia qualche spiraglio. Trovare la nicchia profittevole è l’obiettivo più ambito.

Allo stesso tempo c’è grande necessità di un’analisi del target anche attraverso una buona keyword research. Un’attività decisiva che farà da sfondo all’ottimizzazione SEO on-page e, prima ancora, all’alberatura dello shop.

Da leggere: come vendere online con un ecommerce

Ottimizzazione del budget

Non puoi aprire un ecommerce se prima non definisci non solo quanto ma anche dove e come investire il tuo budget. Il sito stablewp.com suggerisce di dividere il piano in trimestri e lo divide in modo da allocare il budget di marketing in modo strategico.

Il 60% punta alla ricerca di potenziali clienti, il 20% alla generazione della domanda di acquisto nei confronti di chi ha già espresso un interesse, il 10% sull’acquisizione del cliente per incassare vendite dirette e una percentuale simile per fare upselling, cross selling o recuperare carrelli abbandonati e clienti persi.

Definizione della strategia web

Vuoi aprire un ecommerce? Perfetto, questa è una buona idea ma non la puoi mettere in pratica se non hai alle spalle una strategia di web marketing per negozi digitali definita a monte. Perché questo è un punto che deve essere chiaro: senza una campagna promozionale, lo shop digitale non decolla e muore.

Ciò avviene anche a causa della concorrenza. Le persone che cercano e acquistano online devono essere intercettate, invogliate, guidate dal tuo portale.

Quindi, come muoversi? Possiamo pensare a una buona attività di social media marketing per alimentare la tua presenza su Facebook e Instagram, vere e proprie piazze in cui si sviluppa la conversazione con acquirenti e influencer.

Poi c’è la possibilità di lavorare sul content marketing e la pubblicazione di articoli su un blog aziendale. E questa soluzione è perfetta per intercettare keyword informazionali che non hanno ancora un intento commerciale.

Per coprire queste, invece, si può lavorare con Google Ads, un processo che fa parte della strategia per il posizionamento sui motori di ricerca.

Organizza un servizio fotografico

Prima di pensare a come aprire un ecommerce di successo – o meglio, per creare la basi di un progetto vincente – devi organizzare un servizio fotografico.

Le foto fanno la differenza, il sito web può diventare il punto di svolta per la tua attività online solo se hai immagini di qualità. Questo serve a supportare il bisogno del pubblico di avere informazioni chiare rispetto a ciò che vendi.

Inoltre, foto di grandi qualità e qualitativamente superiori permettono di aumentare sensibilmente le vendite. Ecco cosa suggerisce threekit.com:

Larger photos convert at higher rates than smaller photos. In one study, a 28% increase in image size led to a 63% increase in conversions.

Acquisto dominio e hosting

In questa fase si gettano le basi per aprire un ecommerce in grado di vendere prodotti. Prima di lavorare sulle pagine web bisogna acquistare un dominio, azione che chiama in causa l’imprenditore, la startup o il proprietario dell’azienda.

Perché qui si decidono le sorti del tuo brand e si determina anche un altro punto: insieme all’acquisto dell’hosting – altro fattore determinante – si accantona qualsiasi idea di utilizzare servizi per creare un ecommerce gratis.

aprire un ecommerce

Per aprire un ecommerce devi anche scegleire un buon template.

Lo shop digitale deve essere tuo, non puoi delegare questo impegno ad aziende che vendono servizi sicuramente validi. Ma che potrebbero in qualche modo limitare la tua idea di commercio digitale. Puoi anche creare una tua presenza su un marketplace di successo, come ad esempio Amazon: tante aziende di fama internazionale hanno ecommerce e negozio digitale su questa piattaforma.

Tuttavia è difficile rinunciare all’indipendenza di un sito web proprietario quando vuoi fatturare sul serio. Una nota in più per l’acquisto dell’hosting: non risparmiare proprio su questo punto, aprire un negozio online vuol dire investire in un’infrastruttura capace di sostenere traffico e picchi nei momenti decisivi.

Ora puoi aprire un ecommerce

Esatto. Questo è il percorso che ti consente di creare un ecommerce con un minimo di organizzazione e definizione dei passi da compiere. Qui si arriva all’azione pratica da delegare a una web agency esperta nelle realizzazione di un ecommerce in grado di rispettare tutti i criteri della SEO e dell’user experience.

Senza dimenticare la psicologia di vendita. Vale a dire quella scienza che ti consente di aumentare le conversioni incidendo su quei dettagli che fanno la differenza. Come, ad esempio, un attento lavoro di copywriting persuasivo e la gestione di tutti gli aspetti grafici che interagiscono con il potenziale cliente.

Basta cambiare il colore di un bottone o decidere di installare una chat per i clienti per cambiare gli equilibri. Insieme all’agenzia si possono scegliere i temi grafici, i plugin da attivare, le funzioni da sviluppare e tutto deve essere pianificato.

Da leggere: come migliorare la sicurezza dell’ecommerce

Vuoi un consulenza gratuita?

Siamo arrivati a una conclusione: aprire un ecommerce è una sfida. Non puoi improvvisare, ed è impossibile pensare di creare uno shop digitale – un sito web strutturato per vendere online – in grado di raggiungere dei risultati senza aver valutato cosa fare prima e dopo il lavoro tecnico su pagine web, immagini e testi. Noi ci occupiamo di tutto questo, se hai bisogno di una mano contattaci subito.