Aumentare il tasso di conversione dell’ecommerce è fondamentale perché in questo modo puoi lavorare con maggior tranquillità. E decidere la strategia ideale per migliorare il tuo lavoro di vendita su internet. Ma di cosa stiamo parlando?
Il tasso di conversione è la relazione tra quante persone arrivano su una determinata pagina di vendita e la conversione vera e propria, quindi l’esecuzione di un’azione richiesta e preventivata. Quindi è un po’ diverso rispetto alla necessità di scoprire come aumentare le vendite di un negozio online.
Dobbiamo approfondire l’argomento e definire con maggior attenzione i punti da rispettare quando decidiamo di aprire uno shop digitale. Allora, quali sono i punti essenziali per aumentare il tasso di conversione di un ecommerce vincente?
Punta verso il traffico di qualità
Il primo modo per aumentare le conversioni di un ecommerce e, di conseguenza, monetizzare di più. Spesso chi inizia a lavorare in questo settore e decide di aprire uno shop online cerca la quantità. E vuole subito aumentare le visite del sito web, questo permette di soddisfare un’esigenza specifica: il traffico web.
Ma questo parametro, se mal gestito, ti porta a un tasso di conversione basso. In sintesi, tante persone arrivano sulle schede prodotto ma poche acquistano.
Perché hai puntato su fonti di traffico generose ma poco adatte al tuo scopo, ecco perché hai bisogno di un’analisi preliminare del contesto e del settore in cui devi operare prima di strutturare una campagna di web marketing per ecommerce.
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Scopri cosa vogliono le persone
Inutile vendere ciò che non serve. Se decidi di aprire un ecommerce non è sufficiente creare delle pagine web, una struttura di navigazione e una buona esperienza utente. Alla base di un ecommerce di successo c’è la capacità dell’imprenditore – o dell’ecommerce manager – di decidere cosa mettere in vetrina e cosa, invece, togliere dalla lista dei possibili acquisti su internet.
Bisogna anche capire se c’è la necessità di creare offerte speciali, sconti e coupon. Uno degli strumenti migliori per lavorare su questo fronte è Retail in Crescita di Google (thinkwithgoogle.com/category-trends) che mostra come cambia la richiesta di merce nelle richieste di Google rispetto a un periodo.
Se incroci questi dati con quelli di Google Trends puoi avere grandi risultati. La gestione dell’ecommerce è parte integrante del processo che ti consente di aumentare le conversioni di un ecommerce. Mai pensare di poter aprire un negozio online e ottenere dei risultati semplicemente lasciando il sito online.
Aumenta la velocità del sito web
Conosci i Core Web Vitals? Sono parametri che Google usa per valutare l’esperienza utente dei siti web e comprendono la stabilità del design, la reattività dei vari elementi e la velocità con cui appare l’oggetto più pesante di una pagina web. Le conseguenze di una scarsa attenzione su questo fronte sono chiare.
La velocità aumenta le conversioni ecommerce.
Secondo Cloudflare, uno dei servizi più famosi per attivare CDN, le prestazioni del sito web hanno un effetto misurabile sui tassi di conversione per ecommerce.
Gli studi hanno dimostrato che l’elevata velocità della pagina si traduce in maggior probabilità che l‘utente esegua l’azione richiesta su una pagina internet. Come, ad esempio, l’acquisto di un prodotto o la prenotazione di un servizio.
Elimina le difficoltà e i dubbi
Semplifica il processo di acquisto è un perno decisivo per aumentare le vendite e migliorare il tasso di conversione di un ecommerce. Questo processo sistematico di minimizzazione e semplificazione si applica a ogni fase della vendita online.
Qualche esempio concreto? Considera il modulo necessario per concludere il processo di acquisto ed effettuare il checkout: sono necessari tutti i campi che hai inserito? Ci sono delle richieste superiori a quelle che effettivamente servono?
Perché le persone abbandonano il carrello ecommerce?
Questi elementi possono creare un vero e proprio scoglio, e come suggerisce questo grafico la confusione in fase di pagamento è una delle cause principali di abbandono del carrello ecommerce. Però ancora più importante è l’influenza negativa che può avere la necessità di creare un account utente.
Soluzione interessante per fidelizzare ma che può creare difficoltà. L’equilibrio? Rendere il processo di creazione di un profilo personale utile, interessante ma non indispensabile. E semplificare ogni passaggio per concludere l’acquisto.
Inserisci una chat interna al sito web
Una soluzione che apparentemente può sembrare facile da attivare. Tecnicamente basta usare un plugin per integrare questa funzione ma deve esserci sempre una gestione ottimale delle interazioni con il target.
In sintesi, deve esserci qualcuno che risponde alle richieste del pubblico. Inoltre, cosa ancora più importante, devi valutare sempre come integrare questa nuova funzione su mobile. Ricordando che oggi la maggior parte delle interazioni con un sito web di vendita avviene da smartphone, soprattutto in determinati settori.
Quindi l’inserimento della chat interna è utile ma dovrebbe avvenire sempre all’interno di una strategia consolidata. Altrimenti rischi solo di peggiorare la relazione tra il brand e chi è interessato all’acquisto su internet.
Usa immagini di gran qualità
Questo è uno dei concetti per aumentare le conversioni di un ecommerce e guadagnare di più: le immagini di qualità aiutano a vendere e ad aumentare la probabilità che un utente ti scelga. E usi la tua scheda prodotto per acquistare ciò che serve. Il motivo è semplice, la comunicazione visuale funziona.
Avere un ecommerce con immagini di qualità vuol dire risolvere un problema storico: quello della distanza tra oggetto reale e digitale. Le persone non hanno sotto mano il bene che vogliono acquistare quindi non possono valutarlo. Non sentono il peso, l’odore, il tatto. Però possono guardare le immagini.
Quindi devi usare tutto ciò che hai a disposizione per migliorare l’esperienza utente: ingrandimenti, rotazione, album di foto che si susseguono con angolazione differente. Le immagini di qualità convertono sempre.
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Non è facile creare un sito web di qualità. Lo stesso vale per un ecommerce, anzi: in questo caso bisogna puntare ancora più in alto perché ogni dettagli può influenzare positivamente o negativamente le conversioni online.
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