Capire come fare pubblicità per l’ecommerce è fondamentale. Non basta solo creare un negozio online in grado di adeguarsi alle esigenze del motore di ricerca e del pubblico: devi lavorare in modo da ottenere il miglior risultato possibile anche in termini di promozione virtuosa. Questo può avvenire in modi differenti.

Ma sempre nel rispetto del concetto base: inbound marketing. Ovvero farsi trovare nel momento in cui il pubblico ha bisogno di te. Allora, come fare pubblicità a un ecommerce senza diventare ripetitivo, noioso o fonte di spam?

Advertising su Google

Una delle soluzioni migliori per fare pubblicità virtuosa a un ecommerce che ha voglia di crescere sul serio: devi creare un percorso di sponsorizzate su Google.

Parlo del pay per click o PPC. Questo sistema – un tempo noto come AdWords e rinominato Google Ads – permette di inserire dei risultati all’interno della serp.

Ovvero la pagina dei risultati che appare dopo la ricerca degli utenti online. Tecnicamente si tratta di Native Advertising, ovvero pubblicità che appare quasi simile ai contenuti editoriali e organici. Cosa pubblicizzare con questo canale?

Di sicuro tutto ciò che ti consente di monetizzare e di trasformare gli utenti in clienti, come le schede prodotto e le pagine categoria. Molti ecommerce, però, usano questa soluzione anche per fare brand protection (ovvero protezione del proprio nome online) e sponsorizzare la home page per ricerche nome.

Da leggere: come e perché avere un ecommerce sicuro

Video marketing

Un buon modo per creare una promozione vincente del tuo sito ecommerce: creare una buona attività di video marketing. Su quale piattaforma? Dipende, oggi di sicuro i punti di forza si dividono tra YouTube, Facebook e Instagram.

Quest’ultima soluzione, in particolar modo, permette di pubblicare contenuti video in formati differenti: puoi creare delle storie con le clip o aggiungere dei contenuti più lunghi, comprese le live. Una condizione simile è YouTube.

La differenza? Hai una piattaforma dedicata solo ai contenuti visual animati e puoi creare un vero e proprio canale televisivo dedicato al tuo ecommerce. Aspetto interessante: su YouTube puoi pubblicare dei video che in seguito hai la possibilità di embeddare nelle pagine web per completare il contenuto.

Magari hai la possibilità di pubblicare dei tutorial dedicati ai tuoi prodotti e inserirli poi nelle schede dell’ecommerce. Lo stesso vale per le recensioni dei clienti.

Influencer marketing

Un buon modo per pubblicizzare un ecommerce dopo aver creato un sito web stabile, performante e con una buona ottimizzazione SEO? puoi creare relazioni con gli influencer del settore, persone in grado di dare visibilità al tuo brand in cambio di un corrispettivo in denaro. Il mondo dell’influencer marketing per ecommerce è ampio e variegato, ma si basa su un concetto fondamentale.

Devi trovare i profili ideali e creare una relazione specifica per fare in modo che si crei un rapporto di fiducia in primo luogo tra brand e influencer su internet.

Come fare pubblicità per il tuo ecommerce

Come fare pubblicità per il tuo ecommerce con gli influencer.

E poi con la community di riferimento. Importante valutare con cura i parametri per scegliere le persone giuste: non basta pagare chi ha più seguaci e follower, bisogna intercettare persone che lavorano bene sull’engagement e che permettono di dare credibilità e autorevolezza al tuo progetto digitale.

Non a caso spesso si preferisce lavorare sulla promozione dell’ecommerce tramite nano o micro-influencer. Vale a dire persone che operano sui social con pochi follower ma una grande credibilità nella community alla quale si riferisce.

Pubblicità sui social

Chiaramente un altro fronte per fare pubblicità all’ecommerce è quello dei social network. In particolar modo è possibile gestire una pagina Facebook o un canale Instagram e creare delle pubblicità per raggiungere diversi obiettivi strategici.

Ad esempio puoi far atterrare gli utenti sulle pagine dei prodotti ma puoi anche fare lead generation e spingere le persone a iscriversi al tuo database.

In questo modo puoi iniziare un processo articolato di email marketing per fidelizzare i possibili acquirenti e puntare su dinamiche più articolate di vendita come quelle di cross e upselling. Ovvero vendita di prodotti superiori o correlati.

Inoltre con questo canale puoi attivare un processo di marketing automation, e programmare l’invio di determinati messaggi o contenuti nel momento in cui si manifestano alcuni eventi. Però tutto questo può trovare beneficio se decidi di fare pubblicità per il tuo ecommerce che ha voglia di crescere e vendere.

Blog aziendale

Uno dei metodi ideali e più efficaci per promuovere un ecommerce attraverso una prospettiva diversa rispetto a quella proposta dalla pubblicità classica.

Invece di farti trovare per chiavi di ricerca ed esigenze strettamente commerciali, rivolte alla necessità di acquisto, il blog aziendale permette di intercettare i potenziali acquirenti in una fase differente. Ovvero quando sono alla ricerca di informazioni per risolvere problemi o trovare soluzioni alternative.

keyword informative

Il blog interviene sulle query informative.

Il blog di un ecommerce parla alle persone che potrebbero acquistare i prodotti e affronta i temi che ruotano intorno al prodotto stesso, senza mai essere rivolto alla vendita diretta. D’altro canto il web è ricco di query e ricerche informative,

Google serve proprio a questo: trovare risposte alle domande. E il tuo blog aziendale, creato in seno a un ecommerce, può aiutarti a trovare visibilità.

Da leggere: come scoprire nuove nicchie di mercato online

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Non è facile, questo è vero. Hai realizzato un ecommerce professionale e lo hai fatto curando tutti gli aspetti che oggi si presentano come indispensabili per ottenere buoni risultati in termini di vendita online. Però non è sufficiente.

L’ottimizzazione SEO consente di guadagnare visibilità organica nella serp ma per vendere di più e importi sui competitor devi fare pubblicità con una mentalità chiara: i touchpoint della customer journey, ovvero, i punti di contatto tra brand e cliente potenziale, si moltiplicano. Sia con il marketing online che offline.

In questa logica si inserisce la pubblicità. Vuoi maggiori informazioni? Pianifichiamo una strategia per creare, pubblicare e promuovere un ecommerce.